CRISI NELLA CHIESA: I VESCOVI DEL MONDO SI OPPONGONO ALLE BENEVOLENZE PER LE COPPIE GAY
Dall’Africa all’America, molti vescovi stanno esprimendo il loro dissenso riguardo al via libera alle benedizioni delle coppie dello stesso sesso da parte di Papa Francesco. Questa decisione ha scatenato un forte dibattito all’interno della Chiesa cattolica, con alcune conferenze episcopali che si sono espresse contro tale pratica.
IL DISSENSO AFRICANO
La conferenza episcopale nigeriana, che ha giurisdizione su 46 milioni di cattolici in un Paese caratterizzato da una convivenza difficile tra musulmani di diverse confessioni ed animisti, ha espresso un forte dissenso riguardo alla decisione del Papa. In un comunicato ufficiale, i vescovi nigeriani hanno chiarito che l’insegnamento della Chiesa cattolica in materia di unioni gay non è cambiato e che i comportamenti omosessuali restano contro natura. Essi sostengono che non è possibile nella Chiesa benedire le unioni dello stesso sesso e le attività tra persone gay.
DIFFUSE IRE ANCHE IN ZAMBIA E MALAWI
Anche la conferenza episcopale zambiana, che conta quattro milioni di cattolici su una popolazione complessiva di dodici milioni, ha dichiarato di non consentire le benedizioni per non violare le leggi del Paese. I vescovi del Malawi, che rappresentano tre milioni di fedeli, si sono espressi in maniera simile, riaffermando con fermezza il loro rifiuto alle benedizioni di persone dello stesso sesso.
LA POSIZIONE DEI VESCOVI GIAMAICANI
Anche i vescovi giamaicani hanno espresso un forte dissenso riguardo alla decisione del Papa, affermando che la Chiesa non ha l’autorità di conferire benedizioni liturgiche a coppie formate da persone dello stesso sesso.
CONFUSIONE ALL’INTERNO DELLA CHIESA
Questa forte opposizione da parte di vescovi di diverse parti del mondo è sintomo di una profonda crisi all’interno della Chiesa cattolica. È possibile che altre conferenze episcopali, singole diocesi o ordini religiosi si esprimano allo stesso modo, segno della grande confusione che la Chiesa sta vivendo in questi momenti, divisa al proprio interno su un tema così delicato.
LE CONTRARIETÀ PROBABILMENTE PROVENGONO DA PAESI PIÙ ANCORATI ALLE TRADIZIONI
È probabile che le contrarietà arrivino soprattutto da Paesi più poveri ma più ancorati alle tradizioni del cristianesimo, come quelli africani, asiatici e centroamericani, a differenza dei Paesi del ricco Occidente.
LA SITUAZIONE CONTINUA A SVILUPPARI
La situazione è in costante evoluzione e è probabile che nuove opposizioni alla decisione del Papa emergeranno nelle prossime ore. La Chiesa cattolica si trova dunque in una fase di profonda divisione interna, con una serie di conflitti e disaccordi su questioni cruciali riguardanti l’interpretazione della dottrina cattolica.
In conclusione, la Chiesa cattolica si trova a vivere un momento di grande sconvolgimento a causa della decisione del Papa riguardo alle benedizioni per le coppie gay. Le reazioni dei vescovi di diverse parti del mondo mettono in evidenza la profonda divisione all’interno della Chiesa su un tema così delicato. Bisognerà attendere per vedere come si svilupperà la situazione e se emergeranno nuove opposizioni da parte di altre istituzioni ecclesiastiche.