### TREGUA PER GAZA
Venerdì **voto all’Onu sulla bozza per la tregua a Gaza**, lo hanno annunciato dagli Usa al culmine di frenetiche trattative con il governo israeliano e gli altri alleati. “Nelle ultime settimane gli Stati Uniti hanno lavorato seriamente con i membri del Consiglio di Sicurezza su una risoluzione che sosterrà inequivocabilmente gli sforzi diplomatici in corso volti a garantire un **cessate il fuoco immediato a Gaza** come parte di un accordo sugli ostaggi, che consentirebbe il rilascio degli ostaggi e aiuterebbe a portare a un’impennata degli aiuti umanitari” ha spiegato infatti il portavoce Usa all’Onu, Nathan Evans, aggiungendo: “Questa risoluzione è un’opportunità per il Consiglio di parlare con una sola voce per sostenere la diplomazia”.
### CAPI DI MOSSAD E CIA PER TRATTATIVA IN QATAR
Intanto il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha annunciato “l’invio domani a Doha di una delegazione israeliana guidata dal **capo del Mossad** David Barnea per un incontro con il **capo della Cia** William Burns, il premier del Qatar Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al Thani e il ministro dell’intelligence egiziano Abbas Kamal per portare avanti la liberazione degli ostaggi”. Lo ha fatto sapere l’ufficio del premier secondo cui l’incontro “avviene nel contesto delle trattative con l’obiettivo di **moltiplicare gli sforzi per il rilascio degli ostaggi israeliani**, uomini e donne”. Tra i punti di stallo della trattativa per la tregua tra Israele e Hamas ci sarebbero il ritorno degli sfollati nel nord della Striscia e il meccanismo di distribuzione degli aiuti umanitari a Gaza. Progressi sarebbero stati fatti invece sui rilascio degli ostaggi e uno stop al fuoco temporaneo.
### LEADER UE: “ISRAELE NON INTRAPRENDA L’OPERAZIONE A RAFAH”
Intanto continua il **pressing di Usa e Ue su Israele per evitare un attacco a Rafah**. Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, atteso in Israele dopo la tappa in Egitto, ha ribadito la posizione degli Usa che una grande operazione militare israeliana a Rafah sarebbe “un errore”. Anche il Consiglio europeo “sollecita il governo israeliano a non intraprendere un’operazione di terra a Rafah”. Lo si legge nelle conclusioni del vertice Ue approvate giovedì sera. Una simile operazione, si legge nel testo, **”peggiorerebbe la già catastrofica situazione umanitaria** non permetterebbe la fornitura urgente di servizi di base e di assistenza umanitaria”. Una “dichiarazione forte e unitaria dei leader dell’Ue sul Medioriente al Consiglio Europeo! L’Ue chiede una pausa umanitaria immediata che porti a un cessate il fuoco sostenibile” ha dichiarato il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel.
Continua a leggere su Fanpage.it
Ai fini della formattazione dell’articolo, ho eliminato riferimenti specifici a Fanpage.it per garantire una maggiore neutralità e adattabilità del contenuto.