Il CONFLITTO ISRAELO-PALESTINESE, COMPLICATO NEGOTIATO PER LA TREGUA A GAZA
Dopo una giornata – quella di ieri – in cui erano trapelati cauti segnali di ottimismo per un accordo su un cessate il fuoco israeliano a Gaza in cambio della liberazione degli ostaggi da parte di Hamas oggi i negoziati sono nuovamente in bilico. Sebbene un funzionario arabo abbia riferito a Sky news Arabia che la bozza attualmente in discussione tra le parti sia “la migliore” dall’avvio dei colloqui, spingendosi a prevedere che la sua “accettazione è imminente”, la discussione sarebbe ancora piuttosto complessa e le parti determinate a non fare marcia indietro rispetto alle proprie posizioni.
LE FAMIGLIE DEGLI OSTAGGI A NETANYAHU: “FATE L’ACCORDO SU GAZA”
E a proposito degli ostaggi a poche ore da Yom ha-Shoah – che da stasera in Israele ricorda l’Olocausto – i rappresentanti delle famiglie degli uomini e delle donne ancora imprigionati a Gaza si sono rivolte al primo ministro Benyamin Netanyahu chiedendo che si faccia l’accordo con Hamas. “Vogliamo ricordare – hanno detto – che av