CHIUSURA IN RIMBALZO DOPO LA CORREZIONE DI VENERDÌ
Nella prima seduta della settimana, le Borse europee hanno chiuso in rialzo, mostrando un recupero dopo la brusca correzione di venerdì scorso. Gli investitori sono in attesa delle decisioni della Banca centrale europea, che saranno annunciate giovedì. Milano è stata la migliore performer, con un aumento dello 0,9%, seguita da Francoforte e Parigi intorno al +0,7%, mentre Londra è stata più lenta, con un incremento dello 0,41%.
DATO POSITIVO SULLA PRODUZIONE INDUSTRIALE TEDESCA
Il dato sulla produzione industriale in Germania a febbraio ha superato nettamente le attese degli analisti, registrando una crescita di più del 2%. Questo ha contribuito a sostenere il recupero dei mercati azionari europei, dando un segnale positivo sull’economia del paese.
STABILE LO SPREAD TRA BTP E BUND
Nonostante la chiusura in rialzo dei rendimenti sui titoli di Stato decennali italiani e tedeschi, lo spread tra Btp e Bund rimane stabile a 136 punti base. I mercati sono in attesa di nuovi sviluppi e di eventuali decisioni della Banca centrale europea che potrebbero influenzare i rendimenti dei titoli di Stato.
AUMENTO DEI RENDIMENTI SUI TREASURIES AMERICANI
Dopo il dato molto positivo sul mercato del lavoro negli Stati Uniti di venerdì, che ha fatto aumentare i rendimenti sui Treasuries americani, si allontana la probabilità di un taglio dei tassi d’interesse a giugno da parte della Federal Reserve. Secondo un sondaggio di un sito specializzato, la probabilità era del 50%, ma ora potrebbe essere rivista al ribasso.
ANDAMENTO DELL’ORO
In un clima di forte prudenza degli investitori, l’oro continua a correre e ha toccato un nuovo record storico a 2.349,1 dollari l’oncia. Gli investitori si rifugiano nel metallo prezioso come forma di sicurezza in un contesto di incertezza sui mercati finanziari globali.
CONCLUSIONE
La chiusura in rimbalzo delle Borse europee nella prima seduta della settimana è stata sostenuta da diversi fattori, tra cui il dato positivo sulla produzione industriale tedesca e l’andamento dei rendimenti sui titoli di Stato. Gli investitori rimangono prudenti in attesa delle prossime mosse della Banca centrale europea e delle decisioni della Federal Reserve. Intanto, l’oro continua a essere un bene rifugio per gli investitori in un contesto di incertezza e volatilità sui mercati finanziari.