28 DICEMBRE 2023 17:40
CHER VUOLE LA TUTELA LEGALE DI SUO FIGLIO ELIJAH BLUE ALLMAN: “È INCAPACE A CAUSA DELLA DROGA”
La cantante 77enne vuole assumere la tutela legale dei trust di suo figlio Elijah Blue Allman: “È incapace di gestire i suoi beni a causa di gravi problemi di salute mentale e abuso di sostanze”.
Cher ha presentato istanza per la tutela legale di suo figlio, Elijah Blue Allman, a causa dei suoi problemi di droga. È una situazione che appare molto simile a quella che ha coinvolto Britney Spears con suo padre.
ILLEGALE GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE
Stando agli atti che sono stati depositati presso la Corte Superiore di Los Angeles, atti di cui è entrata in possesso la redazione del magazine People, la cantante e attrice 77enne sta cercando di diventare l’unica tutrice legale di suo figlio perché ritenuto “incapace di gestire le sue risorse finanziarie”, così si legge dagli atti. Cher ha spiegato: “Non sto soffrendo di alcun problema che milioni di persone negli Stati Uniti non abbiano. Sono solo una madre che cerca di aiutare un figlio”.
LE MOTIVAZIONI DI CHER
Le motivazioni sono squisitamente economiche. Come si evince dagli atti, Cher ha sottolineato l’urgenza di fare da tutore di Elijah in quanto sta per ricevere importanti asset da un trust: “Bisogna proteggere la proprietà di Elijah da perdite o danni poiché attualmente è incapace di gestire i suoi beni a causa di gravi problemi di salute mentale e abuso di sostanze”.
CHER VUOLE ESTROERRE MARIEANGELA KING
Cher ha sottolineato anche l’importanza di estromettere Marieangela King, moglie di suo figlio, perché “la loro relazione tumultuosa è stata segnata da un ciclo di tossicodipendenza e di crisi di salute mentale”.
LA PREOCCUPAZIONE DI CHER
Date le sue continue problematiche, la cantante sarebbe preoccupata di affidare tutte le risorse al figlio. “Cher ama immensamente Elijah e ha sempre agito nel suo miglior interesse”, si legge nel documento.
IL RUOLO DELLA MOGLIE DI ELIJAH
Non è stata presentata ufficialmente la richiesta per la tutela legale, ma si andrà verso quella direzione. Si legge infatti che non è stata ancora “in grado di discutere delle sue preferenze riguardo alla nomina di un tutore temporaneo” a causa delle “attuali problematiche di salute mentale e fisica”.
CHER: UNA MADRE CHE CERCA DI AIUTARE IL FIGLIO
Cher ha reso noto riguardo i problemi di suo figlio nel mese di ottobre, quando è stato reso noto di aver assunto quattro uomini specializzati per rimuovere con la forza il figlio, 47enne, dalla sua stanza d’albergo a New York, dove si era rintanato insieme alla moglie, da cui ha poi divorziato. Cher ha spiegato: “Non sto soffrendo di alcun problema che milioni di persone negli Stati Uniti non abbiano. Sono solo una madre che cerca di aiutare un figlio. Questo significa essere madre: i figli sono gioia, ma anche dolore”.
In tempi di crescente attenzione al tema della tutela legale e di una maggiore consapevolezza sui problemi legati alla salute mentale e all’abuso di sostanze, Cher è solo una delle numerose figure pubbliche che si trovano a dover affrontare una situazione delicata come quella del figlio problematico. La vicenda di Elijah Blue Allman e la richiesta di tutela legale avanzata dalla madre, Cher, sollevano importanti riflessioni sul tema della responsabilità familiare e della protezione dei beni di chi, per gravi problemi di salute mentale e dipendenze, non è più in grado di gestirne le questioni finanziarie.