Charles Michel rinuncia alla candidatura alle Europee

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CHARLES MICHEL RINUNCIA A CANDIDARSI ALLE ELEZIONI EUROPEE

Il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, ha annunciato la sua decisione di non candidarsi alle prossime elezioni europee. Attraverso un lungo post su Facebook, Michel ha spiegato le ragioni di questa scelta, sottolineando il suo impegno a mantenere il focus sulle sue attuali responsabilità e a evitare che la sua decisione possa distogliere l’attenzione dalla missione del Consiglio europeo e del progetto europeo nel suo complesso.

DEDICHERÒ I MIEI SFORZI ALLE ATTUALI RESPONSABILITÀ

Michel ha dichiarato: “Per mantenere il focus della mia missione, non mi candiderò alle elezioni europee. Dedicherò tutti i miei sforzi alle mie attuali responsabilità con ferma determinazione fino al loro termine”. Ha inoltre sottolineato l’importanza di questa decisione e l’atto di responsabilità che comporta, dicendo che la sua scelta ha l’obiettivo di preservare l’unità del Consiglio europeo e rafforzare la legittimità democratica del progetto europeo.

IL RISCHIO VOLTO A RAFFORZARE LA LEGITTIMITÀ DEMOCRATICA DEL PROGETTO EUROPEO

Il presidente ha anche spiegato che la sua decisione di non candidarsi alle elezioni europee è stata presa in modo tempestivo al fine di garantire trasparenza e di dare al Consiglio europeo il tempo sufficiente per preparare una transizione istituzionale agevole dopo le elezioni. Ha poi assicurato che il suo successore sarà scelto prima della prima sessione plenaria del nuovo Parlamento europeo.

LA COMPATIBILITÀ TRA CAMPAGNA ELETTORALE ED ESERCIZIO DEL MANDATO POLITICO

Michel ha infine sottolineato che la campagna elettorale è compatibile con l’esercizio di un mandato politico che volge al termine, pur nel rigoroso rispetto della distinzione tra il suo ruolo attuale e la campagna elettorale. Ha ribadito il suo impegno a dedicare tutti i suoi sforzi alle sue attuali responsabilità e il suo sostegno a un’Europa democratica, forte, unita e padrona del proprio destino.

CONCLUSIONE

Alla fine del post, Michel ha affermato che al termine del suo mandato rifletterà sulla natura e sulla direzione dei suoi impegni futuri. Con questa decisione, il presidente del Consiglio Europeo dimostra la sua determinazione a preservare l’unità e la coesione del progetto europeo, evitando che la sua candidatura possa essere strumentalizzata o possa generare divisioni all’interno del Consiglio europeo.

In conclusione, la scelta di Charles Michel di non candidarsi alle elezioni europee rappresenta un atto di responsabilità e un impegno a mantenere il focus sulle attuali responsabilità, garantendo al contempo una transizione istituzionale agevole e preservando l’unità del Consiglio europeo. La sua decisione riflette il suo impegno per un’Europa democratica, forte e unita, e dimostra la sua determinazione nel preservare la coesione del progetto europeo.

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