Cavallerizza spagnola sfida le fiamme al festival di San Bartolome: l’emozionante tradizione in Spagna.

Data:

TRADIZIONE SECOLARE O MALTRATTAMENTO ANIMALE?

Nel pittoresco villaggio di San Bartolome de Pinares, situato nella regione montuosa della Spagna centrale, si è appena svolta la celebrazione della vigilia della festa di Sant’Antonio, patrono degli animali. Le strade del piccolo borgo si sono riempite di fumo e di suoni, mentre cavalieri noti come ‘Las Luminarias’ hanno cavalcato i loro destrieri tra i falò che costeggiavano le vie del paese. Una tradizione secolare che, se da un lato porta prosperità e salute ai cavalli, ha suscitato polemiche e condanne da parte dei gruppi animalisti.

LE ORIGINI DELLA CELEBRAZIONE

La festa di Sant’Antonio è una tradizione che risale a centinaia di anni fa, quando gli abitanti del villaggio iniziarono a pregare il santo affinché proteggesse gli animali dalle malattie e portasse fortuna per l’anno a venire. Secondo la leggenda, un giorno, a causa di una tempesta improvvisa, la messa in onore di Sant’Antonio dovette essere celebrata all’aperto e, per scaldarsi, i contadini dei dintorni avrebbero acceso dei fuochi lungo le strade. I cavalli venivano quindi fatti passare attraverso le fiamme, nel tentativo di purificarli e proteggerli dall’influenza e da altre malattie. La tradizione, sebbene oggetto di dibattito e critiche, è tuttora mantenuta viva dagli abitanti del villaggio.

LA CELEBRAZIONE

La vigilia della festa di Sant’Antonio è un evento attesissimo dagli abitanti di San Bartolome de Pinares. La sfilata inizia puntualmente alle 21 con i rintocchi della campana della chiesa. I cavalieri si radunano nei pressi dei falò e, dopo una breve cerimonia di benedizione, iniziano a cavalcare tra le fiamme. Alcuni, nel corso degli anni, sono addirittura spinti i loro cavalli al centro del fuoco, suscitando stupefazione e ammirazione tra gli spettatori. L’atmosfera è carica di emozione e misticismo, con i partecipanti che pregano e invocano la protezione di Sant’Antonio per i loro animali.

I DIBATTITI E LE POLEMICHE

Nonostante la profonda connessione tra la festa e la protezione degli animali, la tradizione ha suscitato numerose polemiche e dibattiti negli ultimi tempi. Gruppi animalisti e associazioni per la protezione degli animali hanno condannato la pratica, sostenendo che i cavalli soffrano durante l’attraversamento delle fiamme e che tale tradizione possa costituire un vero e proprio maltrattamento. Le immagini dei cavalli che si dimenano e scalpittano tra le fiamme hanno alimentato il dibattito, dividendo l’opinione pubblica e le autorità locali.

LA TUTELA DEGLI ANIMALI

Di fronte alle crescenti critiche e alle richieste di vietare la pratica, le autorità locali hanno avviato un dibattito per trovare un equilibrio tra la tradizione secolare e la tutela degli animali. Se da un lato molti abitanti del villaggio sono legati alla festa e sostengono che i cavalli non subiscano alcun danno, dall’altro vi è una crescente sensibilità nei confronti del benessere animale, spingendo le autorità a prendere in considerazione un’eventuale regolamentazione o restrizione della pratica.

LA TRADIZIONE SECOLARE E L’EVOLUZIONE SOCIALE

La celebrazione della vigilia di Sant’Antonio a San Bartolome de Pinares rappresenta una delle tante tradizioni secolari che, nel corso del tempo, si sono confrontate con l’evoluzione sociale e la sensibilità nei confronti della protezione degli animali. Mentre alcuni ritengono che la festa rappresenti un modo per preservare le radici culturali e storiche del villaggio, altri sostengono che le pratiche tradizionali debbano adattarsi ai valori etici e al rispetto per gli animali.

IL FUTURO DELLA CELEBRAZIONE

Il dibattito tra la conservazione delle tradizioni e la tutela degli animali rimane aperto a San Bartolome de Pinares. Le autorità locali si trovano di fronte a una sfida importante: trovare un compromesso che rispetti le radici storiche del villaggio, ma che garantisca al contempo il benessere degli animali coinvolti nella celebrazione. Mentre la festa di Sant’Antonio continua a dividere l’opinione pubblica, è evidente che la sensibilità nei confronti della protezione e del rispetto degli animali stia diventando sempre più centrale nella società contemporanea. La celebrazione della vigilia di Sant’Antonio a San Bartolome de Pinares, dunque, rappresenta non solo un momento di festa e tradizione, ma anche un punto di riflessione sulla convivenza tra antico e moderno, tra cultura e sensibilità sociale.

Share post:

Notizie recenti

More like this
Related

Attivisti di Ultima Generazione irrompono agli Internazionali di Roma: gioco sospeso

### PROTESTE DEGLI ATTIVISTI AI CAMPIONATI INTERNAZIONALI DI TENNIS...

11enne con tumore alle ossa: segnali da non sottovalutare

In un maggio come gli altri la famiglia di...

Mattarella premia giovani Alfieri della Repubblica: simboli di impegno positivo

IL PRESIDENTE MATTARELLA PREMIA I GIOVANI ALFIERI DELLA REPUBBLICA Il...