Cade dalla nave da crociera e sparisce nel nulla, il padre: “Esperto subacqueo, credo sia vivo”
Levion Parker, un ventenne della Florida, è caduto da una nave da crociera ed è disperso nell’Oceano. Il padre crede che il figlio sia ancora vivo e chiede che le ricerche riprendano. “Credo che sia vivo”, ha detto l’uomo.
Per i soccorritori non c’è nessuna speranza di trovarlo in vita e per questo hanno interrotto le ricerche ma il padre di Levion Parker, un ventenne della Florida caduto da una nave da crociera e disperso nell’Oceano, crede che il figlio sia ancora vivo e chiede che le ricerche riprendano. Il giovane è considerato scomparso dalle prime ore del 4 aprile scorso quando è caduto in acqua al largo delle Bahamas. La famiglia Parker, di North Port in Florida, stava viaggiando sulla nave da crociera Liberty of the Seas della Royal Caribbean quando il 20enne è finito in mare a 57 miglia al largo di Great Inagua, l’isola più meridionale delle Bahamas.
Il giovane giocatore di football del liceo è caduto dall’undicesimo ponte della nave intorno alle 3:30 del mattino. La scena proprio davanti al padre. L’uomo ha negato che stava litigando col figlio, come avevano detto alcuni testimoni, ma ha ammesso che il figlio era un po’ alticcio dopo aver bevuto alcolici visto che non era abituato. L’uomo ha raccontato di aver lanciato sei salvagenti dalla barca nel tentativo di salvarlo senza riuscirci. Il ventenne è sparito all’orizzonte mentre venivano allertati i soccorsi.
Un portavoce della Royal Caribbean ha dichiarato in un comunicato: “L’equipaggio della nave ha immediatamente lanciato un’operazione di ricerca e salvataggio insieme alla Guardia costiera statunitense”. La guardia costiera degli Stati Uniti infatti ha avviato un massiccia operazione di soccorso ma del ventenne purtroppo non è stata trovata alcuna traccia tanto che cinque giorni dopo le ricerche sono state interrotte.
Il padre del ventenne però chiede che le operazioni di ricerca riprendano, sostenendo che il figlio è allenato ed esperto della vita in mare e che quindi potrebbe essere sopravvissuto. “Credo che sia vivo”, ha detto Francel Parker a un giornale locale della Florida. L’uomo ha spiegato che il figlio è un subacqueo esperto e che lavora su una barca da pesca commerciale.
Il 40enne ha accusato la compagnia di crociere di aver venduto bevande alcoliche al figlio minorenne durante la crociera di quattro giorni ai Caraibi ma la società ha sostenuto che vieta severamente la vendita di alcolici ai minori di 21 anni e che Levion non è stato servito dal suo personale.
Continua a leggere su Fanpage.it
Americhe
Esteri
Usa
Leggi anche
Turisti abbandonati dalla nave da crociera su un’isola remota in Africa perché in ritardo: “Colpa loro”