CASO UMANO DI INFLUENZA AVIARIA IN TEXAS
Il virus dell’influenza aviaria ha fatto la sua comparsa in un lavoratore del settore lattiero-caseario in Texas, che ha avuto contatti con bovini infetti. Il paziente ha manifestato un’infiammazione agli occhi come unico sintomo ed รจ attualmente in isolamento, sottoposto a trattamento antivirale. Il ceppo di H5N1, altamente virulento, che ha infettato il malcapitato, รจ stato responsabile di un’epidemia tra le mucche da latte in almeno 5 stati degli Stati Uniti. Kevin Griffis, portavoce dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), ha precisato che al momento non sono stati individuati contatti stretti del nuovo caso che abbiano manifestato sintomi.
SECONDO CASO DI INFLUENZA AVIARIA NEGLI STATI UNITI
Questo รจ il secondo caso di influenza aviaria nell’uomo segnalato negli Stati Uniti, dopo il contagio riscontrato nel 2022 in Colorado, in un addetto all’abbattimento di pollame. Le autoritร sanitarie assicurano che il nuovo caso non comporta un aumento del rischio per la popolazione generale, mentre risulta piรน elevato per coloro che sono esposti per motivi professionali ad animali potenzialmente infetti. Questa situazione, se da un lato preoccupa gli esperti, non dovrebbe destare allarmismi nella popolazione.
LA SCOPERTA DELL’EPIDEMIA TRA LE MUCCHE DA LATTE
L’American Veterinary Medical Association ha reso noto che รจ la prima volta che un’epidemia di influenza aviaria altamente patogena si รจ diffusa tra le mucche da latte negli Stati Uniti. Questo fenomeno, accompagnato dalla trasmissione da animale a animale, rappresenta un cambiamento significativo e preoccupante secondo gli esperti del settore.
L’INFLUENZA AVIARIA: UNA MINACCIA PER GLI UCCELLI
L’influenza aviaria รจ un gruppo di virus influenzali che tendono ad adattarsi principalmente agli uccelli. Il virus H5N1, identificato per la prima volta nel 1996 nelle oche in Cina e successivamente nelle persone di Hong Kong nel 1997, ha generato una nuova forma altamente patogena che si รจ diffusa in Europa e negli Stati Uniti. Si registrano circa 900 infezioni umane in 23 paesi negli ultimi due decenni.
LA DIFFUSIONE DELL’AVIARIA TRA LE MUCCHE DA LATTE
Fino ad oggi non si riteneva che le mucche fossero a rischio di contagio da influenza aviaria. Tuttavia, in alcune fattorie con mucche contagiate sono stati rinvenuti uccelli morti per via dell’infezione. Gli esperti ritengono che gli uccelli selvatici infetti abbiano contaminato il cibo e l’acqua delle mucche, portando al contagio. Non si puรฒ escludere che il virus si diffonda da mucca a mucca, anche se sembra causare malattie relativamente lievi negli animali. Il latte prodotto dalle mucche infette appare denso e scolorito, secondo quanto riportato dai funzionari sanitari del Texas.
