SEDUTA POSITIVA PER LE BORSE EUROPEE DOPO I DATI SULL’INFLAZIONE USA
Le borse europee hanno avuto una seduta positiva oggi, dopo aver reagito ai dati di ieri sull’inflazione negli Stati Uniti. L’ottimismo ha prevalso sui mercati, con Milano in rialzo dello 0,73%, Londra dello 0,64%, Parigi del 1,05% e Francoforte dello 0,95%. Allo stesso tempo, Wall Street ha registrato un andamento contrastato. Si è assistito anche ad un’attenuazione della corsa del petrolio, che ieri era arrivato a toccare quota 80 dollari al barile a Londra, ma oggi è sceso a 78,7 dollari. Anche il gas ha registrato un rafforzamento, con il prezzo che si attesta a 31,9 euro al mwh.
I RIFLETTORI SONO PUNTATI SUI TITOLI DEL LUSSO
Oggi i riflettori sono puntati sui titoli del settore del lusso, in seguito al profit warning lanciato da Burberry’s. Questa notizia ha portato anche ad un calo delle azioni di Cucinelli, che si sono ridotte del 0,41%. Tuttavia, non tutte le società del settore del lusso hanno chiuso la giornata in negativo, infatti Terna è risultata essere la maglia rosa con un rialzo del 3,59%. La peggiore è invece risultata essere Stellantis, nonostante i dati positivi sulle vendite di auto in Europa, che ha chiuso in calo dello 0,75%.
IL RESTRINGIMENTO DELLO SPREAD E IL RENDIMENTO DECENNALE
Nel corso della giornata si è assistito anche ad un restringimento dello spread, che si è attestato a 158 punti base, con un rendimento decennale del 3,72%.
L’andamento positivo delle borse europee è stato accolto con speranza dagli investitori, che hanno reagito con ottimismo ai dati sull’inflazione negli Stati Uniti. Allo stesso tempo, la situazione sul fronte energetico ha visto un’attenuazione della corsa del petrolio, con un calo dei prezzi a Londra, mentre il gas ha registrato un rafforzamento.
L’attenzione è stata particolarmente concentrata sui titoli del settore del lusso, in seguito al profit warning lanciato da Burberry’s. Questo ha portato ad un calo delle azioni di alcune società del settore, ma non tutte hanno chiuso la giornata in territorio negativo. Terna è stata la società migliore in questo settore, con un rialzo del 3,59%, mentre Stellantis si è distinta per un calo dell’0,75%, nonostante i dati positivi sulle vendite di auto in Europa.
Inoltre, si è registrato un restringimento dello spread, che si è attestato a 158 punti base, con un rendimento decennale del 3,72%. Questi dati sono stati accolti con favore dagli operatori di mercato, che vedono nella situazione attuale un segnale di stabilità e fiducia nei mercati.