Borse deboli dopo Powell: focus sull’inflazione

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AVVIO CONTRASTATO PER LE BORSE EUROPEE

In una giornata contraddistinta da tensioni geopolitiche e dichiarazioni importanti da parte dei leader delle banche centrali, le Borse europee hanno avuto un avvio contrastato. Milano e Parigi sono riuscite a chiudere in positivo, registrando un aumento dello 0,3%, mentre Londra e Francoforte hanno chiuso in leggero calo.

LE PAROLE DI JEROME POWELL

Uno dei fattori che hanno influenzato l’andamento delle Borse europee è stato il discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell. Durante il suo intervento di ieri sera, Powell ha evidenziato la mancanza di progressi sull’inflazione negli Stati Uniti. Ha avvertito che, in assenza di un’inversione di tendenza, la Federal Reserve potrebbe mantenere i tassi di interesse elevati per il tempo necessario. Queste dichiarazioni hanno pesato sulle Borse europee, generando incertezza tra gli investitori.

LE PROSPETTIVE DELLA BCE

A differenza di Powell, la presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde ha confermato l’intenzione di procedere con un taglio dei tassi in mancanza di shock significativi. Queste dichiarazioni hanno cercato di bilanciare l’impatto delle parole di Powell, offrendo una prospettiva più ottimistica per i mercati europei.

I MERCATI ASIATICI IN ROSSO

I mercati asiatici hanno vissuto una giornata pesante, con particolare preoccupazione per la prospettiva di un allontanamento del calo del costo del denaro negli Stati Uniti. Tokyo ha registrato una perdita dell’1,3%, nonostante i dati migliori del previsto sull’export giapponese. Anche Seul e Hong Kong hanno chiuso in ribasso. Un’eccezione sono state le Borse della Cina continentale, che hanno continuato il loro rimbalzo grazie ai dati positivi sul prodotto interno lordo cinese.

RAFFREDDAMENTO DEI PREZZI DEL PETROLIO

Nei mercati delle materie prime, si è notato un rallentamento della corsa del prezzo del petrolio, con il Brent che è tornato sotto la soglia dei 90 dollari al barile. Questo ha influenzato diversi settori dell’economia globale, generando incertezza tra gli investitori.

CONCLUSIONE

In conclusione, l’avvio contrastato per le Borse europee è stato influenzato da una serie di fattori, tra cui le dichiarazioni dei leader delle banche centrali e le tensioni geopolitiche. Gli investitori hanno reagito in modo differente alle notizie, generando un’atmosfera di incertezza sui mercati globali. Sarà importante monitorare attentamente gli sviluppi futuri per capire come evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze sull’economia mondiale.

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