Il terribile incidente avvenuto nella piscina di uno dei resort di lusso delle Bahamas ha scosso l’opinione pubblica di tutto il mondo. È bastato un mese al nuovo canale WhatsApp di Fanpage.it per guadagnare oltre 10.000 iscritti. La notizia del ragazzino di 10 anni azzannato da uno squalo durante la sua esperienza “Passeggiando con gli squali” ha fatto il giro del mondo e suscitato orrore e indignazione.
Il video del giovane che viene improvvisamente attaccato dal predatore marino ha rapidamente fatto il giro dei social media, raccogliendo milioni di visualizzazioni e commenti indignati. In esso si vede com’è avvenuto tutto: in un ambiente rilassato e controllato, il piccolo si godeva la vasca insieme ai suoi genitori quando, improvvisamente, lo squalo si è avvicinato e lo ha azzannato alla gamba. Gli urla e le grida di panico dei presenti sono immediatamente coperte dallo sgomento silenzio che segue. Il momento drammatico è stato interrotto solo dai soccorsi immediati che la struttura ha potuto offrire, portando il ragazzo in ospedale con ferite alle gambe che richiederanno lunghe cure.
Le reazioni non si sono fatte attendere, indignazione e sconcerto si sono fusi in una valanga di commenti sui social network. Molti dei commenti si sono concentrati sulla responsabilità del resort e sull’etica di offrire un’esperienza del genere a dei bambini. La polemica ha visto protagoniste anche diverse organizzazioni per la difesa degli animali, che non hanno esitato a condannare duramente l’accaduto e a richiedere una revisione degli standard di sicurezza delle strutture che offrono questo tipo di attrazioni.
Il nuovo canale WhatsApp di Fanpage.it ha testimoniato la rapidità con cui le notizie si diffondono e si raccoglie il sentire di una moltitudine. La conduttrice Maria Sole che ha seguito la vicenda ha dichiarato: “Siamo rimasti senza parole di fronte a un tale episodio. La rapidità con cui si sono svolti i soccorsi ha scongiurato il peggio, ma resta una ferita aperta nel cuore di chi segue questa storia, un monito su cui riflettere”.
La società del resort ha subito rilasciato un comunicato stampa in cui si dichiara profondamente dispiaciuta per l’accaduto e promette un’indagine interna per capire cosa sia andato storto. Si è anche detto pronta a rivedere le misure di sicurezza e le procedure per garantire che un simile incidente non si ripeta mai più. La reazione dell’opinione pubblica non si è fatta attendere anche in questo caso, accusando la struttura di non aver preso le dovute misure di sicurezza per evitare un simile incidente.
Non si è fatta attendere nemmeno la reazione delle autorità locali, che hanno annunciato l’apertura di un’inchiesta per fare chiarezza sull’accaduto e accertare eventuali responsabilità. Il governo delle Bahamas ha dichiarato che sarà assolutamente intransigente nel garantire la sicurezza dei turisti e che verranno adottate tutte le misure necessarie per scongiurare un simile incidente in futuro.
Dopo l’incidente, diversi turisti presenti in loco si sono dichiarati scioccati e disgustati dalla situazione. Molti di loro hanno espresso la volontà di non tornare mai più in quella struttura, affermando di essersi sentiti ingannati sul livello di sicurezza e la qualità delle attrazioni offerte.
È chiaro che questo incidente ha destato una forte reazione emozionale e ha suscitato vive polemiche sulle modalità con cui vengono gestite e promosse le attrazioni turistiche in luoghi esotici come le Bahamas. La ferita rimarrà aperta a lungo, e sono molti a chiedersi come questo incidente possa influenzare il turismo nell’area e la reputazione del resort. La speranza è che questo terribile episodio possa servire da monito e da stimolo per un maggiore impegno nella tutela della sicurezza dei turisti e nel rispetto degli animali.
