Un dramma familiare che ha diviso una famiglia per una eredità controversa
LA DECISIONE DEL NONNO: MEZZO MILIONE AI FIGLI, 50 EURO ALLE NIPOTI
La vicenda ha avuto inizio quattro anni fa, nel 2020, quando Frederick Ward è morto lasciando nel testamento una decisione che ha scatenato una lotta familiare senza precedenti. L’uomo ha deciso di lasciare quasi tutto il suo patrimonio, che ammontava a quasi 500mila sterline, ai due figli ancora vivi, mentre alle cinque nipoti, figlie del figlio defunto, ha destinato solamente 50 sterline a testa, messe in una busta. La motivazione principale di questa scelta controversa risiedeva nel fatto che il nonno si sentiva sconvolto dal fatto che le nipoti non lo avessero mai visitato durante i ricoveri in ospedale dovuti a un problema polmonare.
LA LOTTA GIURIDICA DELLE NIPOTI PER OTTENERE PARTE DELL’EREDITÀ
Dopo aver appreso di essere state quasi completamente diseredate, le cinque nipoti di Fred hanno deciso di fare causa ai due zii, fratelli del padre, per ottenere una parte dell’eredità da loro contestata. Le cinque sorelle, Carol Gowing, Angela St Marsiglia, Amanda Higginbotham, Christine Ward e Janet Pett, hanno sostenuto di avere diritto a un terzo dei soldi del loro defunto nonno. La battaglia legale si è protratta per anni, finendo nei giorni scorsi in Tribunale con la decisione finale del giudice che ha stabilito la legittimità del testamento del 2018.
IL VERDETTO FINALE DEL TRIBUNALE: LA DECISIONE DEL NONNO ERA RAZIONALE
Dopo un’analisi dettagliata delle prove presentate in aula, il giudice dell’Alta Corte britannica ha stabilito che il testamento redatto nel 2018 era “del tutto razionale”. Ha inoltre aggiunto che le nipoti avevano avuto “contatti molto limitati con il nonno”, confermando quindi la scelta fatta dall’uomo nel suo testamento. Le sorelle avevano sostenuto che il testamento non fosse valido e che i due zii li avessero influenzati per ottenere l’intera eredità, ma il giudice ha respinto tali accuse sostenendo che non vi erano prove sufficienti per dimostrare tali affermazioni.
LA CAPACITÀ DEL NONNO DI REDIGERE IL TESTAMENTO
Un altro punto controverso emerso durante il processo è stato quello riguardante la capacità del nonno di redigere il testamento. Le nipoti avevano avanzato dubbi sulla lucidità dell’uomo al momento della stesura del testamento, ma il giudice ha respinto anche queste accuse affermando che non vi erano prove sufficienti per dimostrare che il signor Ward non fosse in grado di decidere sulla sua eredità.
CONCLUSIONE: UNA VICENDA CHE HA DIVISO UNA FAMIGLIA
In conclusione, la vicenda dell’eredità del nonno britannico Frederick Ward ha diviso profondamente una famiglia, portando alla luce rancori e tensioni fino ad arrivare a una battaglia legale durata anni. La decisione finale del Tribunale ha confermato la legittimità del testamento del 2018 e ha posto fine alla lotta familiare che ha visto coinvolte le cinque nipoti del defunto. Un caso che rimane controverso e che lascia spazio a riflessioni sulle dinamiche familiari e sulle eredità in generale.
