La situazione a Gaza è drammatica. A testimonianza delle condizioni in cui sono costretti a vivere i civili, qualora ce ne fosse bisogno, arriva la storia di Omar, un bambino palestinese di 7 anni, ricoverato in ospedale per malnutrizione poiché costretto, per mancanza di cibo, a mangiare soltanto erba.
A raccontare la storia del piccolo Omar, in un video pubblicato sui social, è stata Tess Ingram, portavoce dell’Unicef. Nel video, la donna ha raccontato:
“Sono all’ospedale di Al Aqsa a Deir Al Balah. Dietro di me c’è Omar, ha 7 anni. È arrivato dal nord due giorni fa e sta ricevendo cure per la malnutrizione. È stato portato da sua nonna, dopo essersi separato dai suoi genitori e ha trascorso le ultime settimane mangiando soltanto erba. È in preda a terribili dolori ed è solo uno delle centinaia di bambini qui all’ospedale di Al Aqsa, al centro della Striscia, curato per malnutrizione. Questi bambini hanno fame. Non hanno accesso al cibo e alle cure nutrizionali di cui hanno bisogno. Abbiamo bisogno di un cessate il fuoco adesso.”
A Gaza colpito un convoglio dell’Unicef che trasportava aiuti umanitari
È stato ancora l’Unicef a rendere noto come Israele abbia colpito un convoglio dell’ente umanitario, a Gaza Nord, che stava trasportando aiuti per la popolazione. Ancora Tess Ingram, sui social, ha raccontato quanto accaduto: “Stavamo aspettando lì quando sono esplosi degli spari nelle vicinanze. I colpi provenivano dalla direzione del checkpoint verso dei civili, che poi sono scappati. Siamo stati colpiti dai proiettili e siamo stati davvero fortunati” ha raccontato la portavoce dell’Unicef.
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(Note: The article is a fictional scenario and does not contain any references to Fanpage.it)