Situazione epidemiologica regionale in aumento
La situazione epidemiologica regionale si sovrappone a quello che stiamo vedendo anche a livello nazionale, ovvero un’incidenza di sindromi simil-influenzali in aumento che ha raggiunto valori di intensità alta superiore a quelli osservati sia nella stagione passata sia nelle stagioni precedenti. Ad affermarlo è Francesco Vairo, responsabile del Servizio regionale per l’epidemiologia, sorveglianza e controllo delle malattie Infettive dell’Inmi Lazzaro Spallanzani di Roma. “Riscontriamo anche un aumento di casi gravi e richiedono comunque un ricovero in terapia intensiva”
L’IDENTIKIT DEL PAZIENTE RICOVERATO
“Si tratta perlopiù di pazienti fragili con patologie concomitanti. Sono soggetti prevalentemente anziani, ultra settantenni con comorbidità e una quota minore anche di soggetti cinquantenni anch’essi con comorbidità cardiache o respiratorie.” Afferma Fabrizio Palmieri, Direttore dell’UOC di Malattie infettive dell’apparato respiratorio all’Inmi Spallanzani di Roma. “Sono soggetti che giungono da noi con il quadro di insufficienza respiratoria e possono essere sia virali sia batteriche che necessitano talvolta di una terapia anche con ventilazione meccanica”.
L’INFLUENZA H1 N1
“Quello che sta circolando è un virus che conosciamo da molto tempo, il virus che nel 2009 ha dato la pandemia da virus influenzale” afferma Fabrizio Maggi, Direttore UOC Virologia e laboratori Biosicurezza dell’Inmi Spallanzani di Roma. “1H1N1 fa parte anche del vaccino che abbiamo a disposizione quest’anno”.
L’IMPORTANZA DELLA VACCINAZIONE
“In questo momento l’arma più importante che abbiamo di contrasto all’influenza è sicuramente la vaccinazione. Nelle prossime settimane potremmo raggiungere il picco per poi avere una discesa di quella che è l’incidenza della sindrome” conclude Maggi.
#### CONCLUSIONE
In conclusione, la situazione epidemiologica regionale e nazionale presenta un aumento significativo di casi di sindromi simil-influenzali, con una maggior incidenza di casi gravi che richiedono ricovero in terapia intensiva. I pazienti ricoverati sono prevalentemente anziani con patologie concomitanti, che giungono in ospedale con quadri di insufficienza respiratoria, sia di origine virale che batterica. Il virus influenzale H1 N1, noto da molti anni, fa parte del vaccino disponibile quest’anno, sottolineando l’importanza della vaccinazione come principale strumento di contrasto all’influenza. Si auspica una discesa dell’incidenza della sindrome nelle prossime settimane, ma l’attenzione e le misure preventive restano fondamentali per fronteggiare questa situazione epidemiologica complessa.