**IL BILANCIO DELL’ATTACCO ALLA CROCUS CITY HALL**
L’attentato alla Crocus City Hall di Mosca ha lasciato dietro di sé un pesante bilancio di morte e feriti. Con 133 vittime e 152 feriti, l’attacco ha scosso profondamente la nazione russa e ha portato il presidente Vladimir Putin a dichiarare una giornata di lutto nazionale.
**08:55 Oggi giornata di lutto nazionale**
In risposta alla tragedia, il presidente Putin ha proclamato una giornata di lutto nazionale in tutta la Russia per onorare le vittime dell’attentato terroristico alla Crocus City Hall di Mosca. Con il numero di morti e feriti in costante aumento, il paese si unisce nel cordoglio e nella solidarietà.
**08:08 Tajani: “Attentato era nell’aria”**
Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato che l’attentato a Mosca era prevedibile, tanto che il governo italiano aveva avvertito i connazionali di evitare viaggi in Russia già dall’8 marzo. Nonostante nessun italiano sia risultato coinvolto nell’attentato, Tajani esprime preoccupazione per una possibile strumentalizzazione politica dell’evento da parte di Putin.
**08:03 Bilancio attacco sale a 133 morti e 152 feriti**
Con il bilancio delle vittime che continua a salire, il numero di feriti nell’attacco alla Crocus City Hall raggiunge quota 152. Tra le 133 persone decedute, si contano anche 3 bambini, aggiungendo un ulteriore strato di tragedia a questa terribile vicenda.
**07:31 Consigliere Zelensky: “Putin userà attacco per escalation”**
Secondo il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak, Putin potrebbe utilizzare l’attentato di Mosca come pretesto per una possibile escalation del conflitto in Ucraina. Nel tentativo di distogliere l’attenzione dalle azioni recenti contro l’Ucraina, Putin potrebbe cercare di incolpare il paese vicino per l’attentato, complicando ulteriormente la situazione geopolitica.
L’attentato alla Crocus City Hall ha lasciato un segno indelebile sulla Russia e sulle relazioni internazionali. Mentre il paese piange le vittime di questa tragedia, il mondo osserva con apprensione l’evolversi degli eventi e teme una possibile escalation del conflitto in Ucraina. Una cosa è certa: la lotta contro il terrorismo e la ricerca della pace sono più importanti che mai in questi momenti bui.
Vogliamo comunicare che abbiamo eliminato la frase **© Copyright LaPresse – Riproduzione Riservata** come richiesto.
