ATTACCO USA E GRAN BRETAGNA CONTRO LE BASI HOUTHI IN YEMEN
Le navi da guerra statunitensi e britanniche hanno compiuto la scorsa notte un attacco contro le basi degli Houthi nello Yemen, provocando un’escalation di tensioni nella regione.
La decisione di attaccare le basi Houthi è stata giustificata con l’obiettivo di proteggere il commercio internazionale e la libertà di navigazione nel Mar Rosso, una delle rotte più importanti al mondo.
IL DISCORSO DI JOE BIDEN
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha annunciato ufficialmente l’attacco contro gli Houthi, sottolineando che si tratta di una risposta diretta agli attacchi che hanno messo in pericolo il personale americano, la marineria civile e i partner internazionali.
Biden ha dichiarato che gli attacchi degli Houthi hanno minacciato il commercio e la libertà di navigazione, colpendo più di 50 nazioni e provocando problemi alle consegne di merci.
L’intervento militare degli Stati Uniti e dei loro alleati è stato definito come una misura difensiva necessaria dopo un’intensa campagna diplomatica che ha visto anche l’approvazione di una risoluzione al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
LA RISPOSTA DEGLI HOUTHI
Il gruppo Houthi ha replicato alle affermazioni di Biden, sostenendo che non c’era alcuna minaccia alla navigazione internazionale nel Mar Rosso e nel Mar Arabico e affermando che gli attacchi continueranno a colpire le navi israeliane o dirette ai porti della Palestina occupata.
La replica degli Houthi evidenzia la loro determinazione a continuare la lotta e a reagire agli attacchi subiti.
CONDANNE INTERNAZIONALI
L’attacco degli Stati Uniti e della Gran Bretagna ha provocato reazioni a livello internazionale. Il ministero degli Esteri iraniano ha condannato gli attacchi come una chiara violazione della sovranità e dell’integrità territoriale dello Yemen, sostenendo che alimentino l’insicurezza e l’instabilità nella regione.
Anche il gruppo armato libanese Hezbollah, sostenuto dall’Iran, ha condannato i raid, sottolineando il coinvolgimento e la responsabilità degli Stati Uniti nelle tragedie e nei massacri commessi nella regione.
CONCLUSIONE
L’attacco delle navi da guerra statunitensi e britanniche contro le basi degli Houthi nello Yemen ha provocato una significativa escalation di tensioni nella regione e ha suscitato forti reazioni a livello internazionale.
L’obiettivo dichiarato dell’attacco è stato quello di proteggere il commercio internazionale e la libertà di navigazione nel Mar Rosso, ma le conseguenze e le reazioni degli Houthi e di altri attori internazionali sottolineano la complessità e la delicatezza della situazione.