SVIZZERA, EBREO ORTODOSSO ACCOLTELLATO DA UN 15ENNE A ZURIGO: È GRAVE
Un ebreo ortodosso di 50 anni è stato accoltellato ieri sera a Zurigo da un 15enne svizzero. Gravemente ferito, l’uomo ha dovuto essere ricoverato d’urgenza in ospedale e la sua vita potrebbe essere in pericolo.
INDAGINI IN CORSO
L’indagine in corso – precisa la polizia cittadina di Zurigo in un comunicato citata dall’agenzia – prevede il crimine di odio antisemita. L’attacco è avvenuto nel Kreis 2, il quartiere dove si concentra la comunità ebraica. La polizia aveva ricevuto la segnalazione di una lite tra diverse persone. La centrale operativa ha ricevuto verso le 21.35 la segnalazione di una lite tra diverse persone. La polizia cantonale di Zurigo e la procura dei minorenni stanno conducendo indagini in tutte le direzioni. La polizia cittadina ha promesso ulteriori informazioni nel corso della mattinata.
AUMENTO DELL’ANTISEMITISMO
Gli episodi di antisemitismo sono aumentati in Svizzera dopo l’inizio della campagna militare israeliana nella Striscia di Gaza, che ha ucciso non meno di 30mila palestinesi. Il Coordinamento intercomunitario contro l’antisemitismo e la diffamazione (CICAD) ha pubblicato recentemente dei dati che mostrano come gli episodi di antisemitismo nella Svizzera romanda siano aumentati del 68% nel 2023. Quasi la metà di questi si sono verificati dopo il 7 ottobre. All’inizio di febbraio, il Consiglio federale ha annunciato che collaborerà con i Cantoni per elaborare una strategia e un piano d’azione per combattere il razzismo e l’antisemitismo. Non è esclusa inoltre l’ipotesi che possa essere nominato un nuovo commissario per la lotta al razzismo e all’antisemitismo.