FEMMINICIDIO A RIESE PIO X: CONVALIDATO L’ARRESTO DELL’ASSASSINO
È stato convalidato oggi l’arresto di Fandaj Bujar, l’uomo accusato di aver ucciso a coltellate Vanessa Ballan, 27enne mamma di un bimbo piccolo e incinta del secondo figlio. Il 41enne si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Il femminicidio che ha scosso l’intera comunità di Riese Pio X, in provincia di Treviso, è stato confermato dall’autorità giudiziaria. Bujar è accusato dell’agghiacciante omicidio di Vanessa Ballan, una giovane donna con un futuro davanti a sé, che è stata barbaramente uccisa nella sua stessa abitazione.
ARBORIO DI DUBBI SULL’ASSASSINO E IL MOVENTE
A quanto si apprende, Buraj si è avvalso della facoltà di non rispondere. Non ha parlato, dunque, con il magistrato. Il 41enne è attualmente detenuto nel carcere di Treviso. Secondo la Procura, ci sono elementi per contestare la premeditazione del delitto.
Oltre alla convalida del fermo per omicidio pluriaggravato, a carico di Fandaj è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere. Il giudice, ai fini della convalida, ha ritenuto che al momento del fermo fosse ravvisabile il pericolo di fuga. Il Gip ha poi condiviso l’ipotesi del reato di omicidio volontario plurimo e pluriaggravato operata dalla Procura, ravvisando le esigenze cautelari del pericolo di fuga e di reiterazione del reato. Il 41enne è assistito dalle avvocate Chiara Mazzoccato e Daria Bissoli.
COMMENTI DEL SINDACO E DELLA COMUNITÀ LOCALE
Mentre proseguono le indagini sul delitto di Riese Pio X – in una conferenza stampa ieri il procuratore ha chiarito quanto accertato finora, dal movente di Bujar alla dinamica del femminicidio – ha commentato il caso anche il sindaco di Vigonovo Luca Martello, la cui comunità è ancora scossa per l’omicidio di Giulia Cecchettin per mano dell’ex fidanzato Filippo Turetta. “Siamo costretti a tornare su argomenti che qui da noi sono stati all’ordine del giorno troppo a lungo. Ci auguriamo che anche la pausa del Natale possa essere un momento di riflessione in cui tutti cerchiamo di trovare soluzioni, idee e un nuovo impegno per porre fine a questa che è una storia sempre più difficile da sopportare”, ha dichiarato Martello commentando il femminicidio di Vanessa.
UNA TRAGEDIA CHE HA SCONVOLTO UN’INTERA COMUNITÀ
Una donna che con il compagno Nicola – ha detto a Fanpage.it anche il parroco del paese – stava creando una famiglia: “Era un momento felice per questa famiglia che stava nascendo con un bambino di quattro anni, uno che stava arrivando in tre mesi di gravidanza, col progetto anche di arrivare al matrimonio, un lavoro tutti e due tranquillo, rapporti fedeli con le famiglie, insomma, c’è sconcerto in tutti noi”. Oggi, intanto, è previsto un rosario e una fiaccolata in ricordo di Vanessa Ballan alle ore 19:00 nella frazione di Spineda a Riese Pio X. Domani, alle 20.30, è invece stata organizzata una veglia di preghiera nel Duomo di Castelfranco Veneto, città di origine di Vanessa e Nicola. “Preghiamo il Signore – scrive don Giorgio Piva – che accolga con sé l’anima di Vanessa e che sostenga con la sua forza Nicola, il piccolo M. e tutti i familiari. Il Signore sostenga chi è chiamato ad indagare perché i responsabili del delitto siano assicurati alla giustizia e possano pentirsi del male compiuto. Per tutti l’impegno a riflettere e ad operare affinché questi gravissimi episodi siano prevenuti ed evitati”.