**ARRESTO PER CORRUZIONE DEL VICEMINISTRO DELLA DIFESA RUSSO, TIMUR IVANOV**
Il vice ministro della Difesa russo, Timur Ivanov, è stato arrestato con l’accusa di corruzione. Le autorità lo accusano di aver ricevuto una grossa tangente, reato punibile nella Federazione con fino a 15 anni di carcere. La notizia è stata diffusa dall’agenzia locale Tass e confermata dal Comitato investigativo, la principale agenzia investigativa russa.
**IL CASO IVANOV E LE ACCUSE DI NAVLANY**
Prima del suo arresto, Ivanov aveva partecipato a una riunione della leadership militare russa presieduta dal ministro della Difesa Sergei Shoigu. Nell’ambito di un quadro caratterizzato dal prossimo arrivo di armi Usa a Kiev, Shoigu aveva annunciato un aumento dell’intensità dei raid contro i centri di logistica e i magazzini di armi occidentali.
Vladimir Putin e il ministro della Difesa sono stati informati dell’arresto di Ivanov. La residenza e l’ufficio del vice ministro sono stati perquisiti dalle autorità.
**LE ACCUSE E I PROGETTI EDILI NELLE ZONE OCCUPATE**
Le accuse nei confronti di Ivanov riguardano alcuni progetti di riedificazione edilizia nei territori ucraini occupati dalla Russia, in particolare a Mariupol, città bombardata dall’esercito russo prima di essere conquistata dall’Ucraina.
Il vice ministro della Difesa, responsabile per la logistica dell’esercito, gli alloggi e l’assistenza medica, era già stato indicato come sospetto nel 2022 dalla Fondazione Anti-corruzione (FBK) fondata da Alexei Navalny, il dissidente russo morto in circostanze misteriose lo scorso febbraio.
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