THE CONTROVERSA ESPLODE
Dopo una ventina di minuti dall’inizio del match gli ospiti hanno avuto un calcio di punizione a proprio favore sulla trequarti, tutto decentrato a destra. Sul pallone si è piazzato col suo mancino John McGinn, ma mentre il centrocampista scozzese si accingeva a battere e i calciatori delle due squadre si disponevano in area, UN GIOCATORE DELL’ASTON VILLA, LEON BAILEY, SI È PIAZZATO ALLE SPALLE DI ONANA CON L’EVIDENTE INTENTO DI INFASTIDIRLO, PRIMA PONENDOSI MOLTO VICINO A LUI E DICENDOGLI QUALCOSA, POI – DOPO L’INTERVENTO DELL’ARBITRO – ALLONTANANDOSI UN PO’, MA SEMPRE STAZIONANDO A CIRCA UN METRO DI DISTANZA.
Appena McGinn è partito per battere la punizione, il giamaicano è scappato via come una scheggia per allontanarsi dall’azione, risultando dunque la sua presenza del tutto ininfluente ai fini della eventuale segnalazione di un fuorigioco. Ed infatti, dopo che il pallone è entrato in rete, la valutazione del VAR è stata piuttosto relativa al fatto se la sfera fosse stata toccata o meno da Ollie Watkins, la cui posizione di offside veniva invocata dai calciatori dello United. Un tocco che non è stato accertato nella revisione video, portando dunque alla convalida del gol.
LA REAZIONE DEI TIFOSI E LA TATTICA DEL GIAMAICANO
Quando i tifosi si sono resi conto di quello che Bailey aveva fatto, ne hanno elogiato la mossa sui social: “Dovrebbe ricevere un assist per il suo lavoro su Onana”, “Guardate cosa ha fatto, QI calcistico 1.000%”, “Giochi mentali di livello successivo”. La tattica del giamaicano sul gol di McGinn e la successiva rete del raddoppio di Dendoncker dopo cinque minuti sembravano aver apparecchiato l’ennesima giornata horror della stagione disastrosa del Manchester United, ma l’umore del nuovo socio Jim Ratcliffe è stato salvato dalla rimonta scandita dalla doppietta di Garnacho e dal gol decisivo di Hojlund.
IL GOL DECISIVO E LA RIMONTA DEI RED DEVILS
Il gol di Hojlund nel finale partita, il primo in campionato del 20enne danese pagato a peso d’oro all’Atalanta nella scorsa estate, ha coronato LA CLAMOROSA RIMONTA DEL MANCHESTER UNITED CONTRO L’ASTON VILLA NEL BOXING DAY DI SANTO STEFANO. La squadra di Emery – che è certamente la sorpresa più grande della Premier League col suo terzo posto attuale a tre punti dal Liverpool capolista – si era portata in vantaggio di due reti nel primo tempo, prima di incassare il 3-2 dei Red Devils che dunque sono riusciti ad evitare l’ennesima contestazione fragorosa dei propri tifosi. Il primo gol dei Villans, segnato da McGinn, ha fatto molto discutere Oltremanica per quanto fatto da Bailey con Onana in occasione della marcatura.
CONCLUSIONE
Alla fine, la partita si è risolta in favore del Manchester United, ma la controversa azione avvenuta in occasione del gol dell’Aston Villa ha suscitato moltissime discussioni e polemiche. La presunta condotta antisportiva da parte di Leon Bailey nei confronti del portiere André Onana è un tema caldo che ha diviso tifosi, giornalisti e osservatori del calcio. Soprattutto in un periodo in cui il sistema VAR e l’arbitraggio sono al centro delle attenzioni, l’episodio ha dato molto da pensare a tutti gli appassionati di calcio. Sarà interessante vedere quale sarà lo sviluppo di questa vicenda e quali ripercussioni avrà sul mondo del calcio.