TUTTE LE BUGIE DELLA PROPAGANDA RUSSA SULLA GUERRA IN UCRAINA: IL COMMENTO DI THOMAS KENT
L’esperto di fake news Thomas Kent, docente di disinformazione all’Istituto Harriman presso la Columbia University di New York, ha recentemente commentato con Fanpage.it le false narrazioni sulla guerra in Ucraina, a due anni dall’inizio del conflitto.
LA BUGIA PRINCIPALE: UCRAINA GESTITA DA NAZISTI INTENZIONATI AD ATTACCARE LA RUSSIA
Kent sottolinea che una delle bugie più diffuse riguardo alla guerra in Ucraina è che il Paese sia gestito da una sorta di cabala nazista intenzionata ad attaccare la Russia. Tuttavia, l’esperto afferma che la popolazione ucraina ha sempre riconosciuto l’importanza di buone relazioni con la Russia, desiderando contemporaneamente costruire un paese prospero e democratico. Kent smentisce quindi l’idea che vi siano forze naziste significative all’interno dell’Ucraina moderna.
L’INFLUENZA DELLE FAKE NEWS SUL CORSO DEL CONFLITTO
Secondo Kent, sebbene le false narrazioni non abbiano avuto un impatto significativo sul campo di battaglia, la Russia ha utilizzato la disinformazione per minare il sostegno all’Ucraina nei paesi occidentali e nel Sud del mondo. Le narrazioni russe dipingono l’Ucraina come una “provincia russa ribelle” il cui destino dovrebbe essere deciso da Mosca. Tuttavia, Kent sottolinea che l’Ucraina è un Paese indipendente il cui diritto all’autogoverno è stato riconosciuto dalla comunità internazionale.
IL RUOLO DEGLI ACCOUNT TIKTOK FALSI NELLA DIFFUSIONE DELLA DISINFORMAZIONE
Kent consiglia di prestare particolare attenzione ai post pieni di rabbia, sarcastici e caratterizzati dal “Whataboutism” per riconoscere la disinformazione online. Inoltre, l’esperto mette in guardia sul rischio di account falsi su piattaforme come TikTok utilizzati per diffondere narrativ…