VELERISI PER UNA STELLA DELLO SPORT
DALLE PISTE ALLA VITA QUOTIDIANA: LE SFIDE DI UN’ATLETA
LA QUALIFICAZIONE E L’ONORE DELLE OLIMPIADI
Alica Schmidt, con i suoi oltre 7 milioni di followers sui social e il titolo di “atleta più sexy del mondo”, è senza dubbio una delle figure più conosciute nel mondo dello sport. La giovane velocista tedesca ha recentemente ottenuto la qualificazione alle prossime Olimpiadi di Parigi con la staffetta mista 4×400 metri della Germania. Tuttavia, nonostante la sua fama e il suo successo sulle piste, la vita di Schmidt non è così agiata come si potrebbe pensare.
CRONACA DI UNA VITA AGITATA
Schmidt è diventata una vera e propria icona sulle piattaforme social, dove condivide regolarmente momenti della sua vita nel mondo dell’atletica leggera. Grazie a questa visibilità, ha accumulato milioni di follower su Instagram e TikTok, diventando un punto di riferimento per molti giovani appassionati di sport. Tuttavia, nonostante le collaborazioni con importanti marchi sportivi e le frequentazioni di campioni e star internazionali, la sua principale fonte di reddito arriva da una fondazione sportiva che le garantisce solo 700 euro al mese.
LE SFIDE DELL’ATLETA MODERNO
In un’intervista, Schmidt ha parlato delle difficoltà che gli atleti devono affrontare per guadagnare un reddito dignitoso. Spesso le somme elargite per partecipare alle competizioni non sono sufficienti a coprire le spese di viaggio e alloggio, costringendo molti atleti a cercare altre fonti di reddito. Proprio per questo motivo, molti atleti tedeschi, compresa Schmidt, si dedicano allo studio part-time o a lavori secondari per garantirsi una sicurezza economica.
UNA SCELTA DI INTEGRITÀ
Nonostante le molte offerte di guadagno ulteriore che le sono state proposte, Schmidt ha rivelato di aver rifiutato diverse opportunità per una questione di integrità morale. In particolare, ha raccontato di aver declinato un’offerta da un noto marchio a causa di disaccordi sulla linea di condotta dell’azienda. Sebbene si trattasse di un’occasione per un’entrata economica consistente, Schmidt ha preferito seguire la propria coscienza e non compromettere i propri valori.
IN CONCLUSIONE
Alica Schmidt incarna perfettamente le sfide e le difficoltà che gli atleti devono affrontare nel cercare di vivere della propria passione per lo sport. Nonostante la fama e il successo, la giovane velocista tedesca è costretta a fare i conti con le realtà economiche e a cercare opportunità alternative per garantirsi una vita dignitosa. La sua storia è un monito sulla necessità di supportare gli atleti e riconoscere il loro impegno non solo sulle piste, ma anche nella vita di tutti i giorni.
