Getta acido su mamma e bimbe in strada e semina caos, 12 feriti e caccia all’uomo a Londra: “Evitatelo”
Londra, 1 Febbraio 2024 – Una terribile aggressione con acido ha sconvolto la città di Londra nella tarda serata di mercoledì, lasciando 12 persone ferite, tra cui una madre 31enne e le sue due figliolette di 8 e 3 anni in gravissime condizioni. L’aggressore, un uomo di 35 anni, ha gettato su di loro una sostanza corrosiva in un’azione che ha suscitato orrore e disgusto in tutta la comunità.
L’attacco è avvenuto in una strada frequentata del quartiere, scatenando il panico tra i presenti e causando una violenta reazione delle forze dell’ordine, che hanno rapidamente preso le mosse per catturare l’uomo responsabile di tanta brutalità. La polizia, in una dichiarazione allarmante, ha avvertito la popolazione di evitare qualsiasi contatto con l’aggressore, descrivendolo come estremamente pericoloso e imprevedibile.
L’episodio ha immediatamente generato una forte ondata di solidarietà da parte della comunità, con numerosi residenti e attivisti che si sono mobilitati per offrire supporto alla famiglia vittima dell’attacco. Una raccolta fondi è stata avviata per sostenere le spese mediche e per garantire un futuro migliore alle bambine, mentre le autorità locali hanno promesso di dare tutto il loro sostegno alla ricerca e cattura dell’aggressore.
Le aggressioni con acido hanno purtroppo conosciuto un’escalation inquietante negli ultimi anni, soprattutto nel Regno Unito, alimentando un clima di paura e insicurezza tra la popolazione. Si tratta di un fenomeno brutale e inaccettabile che mette a rischio la vita e la dignità delle persone e che richiede un’immediata azione congiunta delle istituzioni e della società civile per prevenirlo e reprimere severamente chiunque osi commettere simili atti di violenza.
In questo contesto, diventa urgente e indispensabile sensibilizzare l’opinione pubblica sulle conseguenze devastanti degli attacchi con acido e promuovere una cultura di rispetto e non violenza, in grado di contrastare efficacemente il dilagare di questo tipo di crimini. È fondamentale che le autorità agiscano con fermezza per assicurare giustizia e protezione alle vittime e che venga garantito un severo trattamento penale per gli aggressori, in modo che nessuno sia esposto a simili atrocità.
Nel frattempo, la caccia all’uomo è ancora in corso e la polizia ha chiesto la collaborazione della cittadinanza per individuare e bloccare l’aggressore, affinché possa essere processato e punito con la massima severità della legge. È un momento difficile e doloroso per la comunità di Londra, ma è anche un momento di mobilitazione e di solidarietà per costruire un futuro migliore per tutti, in cui nessuno debba temere per la propria sicurezza e integrità.
