Il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha incontrato domenica il re di Giordania Abdullah II ad Amman. I due leader hanno discusso della guerra in corso tra Israele e Hamas e degli sforzi per raggiungere un cessate il fuoco immediato e permanente. Abdullah, in una dichiarazione della Corte Reale di Giordania, ha avvertito che un proseguimento della guerra contro Gaza durante il mese sacro del Ramadan aumenterà il rischio che il conflitto si espanda a livello regionale. Ha aggiunto che la Giordania continuerà a fornire aiuti umanitari e assistenza medica ai civili della Striscia.
### AVVERTIMENTO CONTRO L’ESCALATION ISRAELIANA IN CISGIORDANIA
Il re Abdullah ha anche espresso preoccupazione per un’eventuale escalation israeliana in Cisgiordania da parte dei coloni estremisti. Ha sottolineato il rifiuto di qualsiasi tentativo di separare la Cisgiordania dalla Striscia di Gaza, evidenziando la necessità di mantenere unità territoriale e coesione tra le due regioni.
### APPELLO DI ABBAS PER FERMARE LA GUERRA A GAZA
Mahmoud Abbas, dal canto suo, ha sottolineato la necessità di fermare la guerra a Gaza e proteggere i civili colpiti dai continui scontri. Ha invitato la comunità internazionale ad assumersi le proprie responsabilità nei confronti del popolo palestinese, chiedendo un impegno concreto per garantire la pace e la sicurezza nella regione.
### IMPEGNO PER UN CESSATE IL FUOCO IMMEDIATO E PERMANENTE
Entrambi i leader hanno concordato sugli sforzi necessari per raggiungere un cessate il fuoco immediato e permanente tra le fazioni coinvolte nel conflitto. Hanno manifestato la volontà di lavorare insieme per trovare una soluzione diplomatica che possa porre fine alle ostilità e avviare un processo di negoziato per garantire una pace duratura nella regione.
### SOSTEGNO UMANITARIO E ASSISTENZA MEDICA
Abdullah ha confermato l’impegno della Giordania nel fornire aiuti umanitari e assistenza medica ai civili in difficoltà nella Striscia di Gaza, ribadendo la solidarietà del regno con il popolo palestinese in questo momento critico. Ha sottolineato l’importanza di mantenere aperti canali di comunicazione e cooperazione per affrontare le sfide umanitarie e garantire il rispetto dei diritti fondamentali delle persone coinvolte nel conflitto.
In conclusione, l’incontro tra Mahmoud Abbas e re Abdullah II ha rappresentato un passo significativo verso la ricerca di una soluzione pacifica al conflitto in corso a Gaza. Entrambi i leader hanno manifestato la volontà di lavorare insieme per porre fine alle ostilità e avviare un processo di negoziato per garantire la sicurezza e la stabilità nella regione. La comunità internazionale è chiamata a sostenere gli sforzi diplomatici per raggiungere una pace duratura e proteggere i diritti fondamentali delle popolazioni coinvolte nel conflitto.
