“112 sì, 76 no e 3 astenuti: la protesta del M5S in Aula”

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IL VIA LIBERA AL MAXIEMENDAMENTO DEL GOVERNO
Il Senato ha dato il suo consenso al maxiemendamento interamente sostitutivo della prima sezione della Manovra. Con 112 voti favorevoli, 76 contrari e 3 astenuti, il governo ha ottenuto la fiducia da parte della camera alta del Parlamento. Ora spetterà alla Camera dei Deputati esprimersi sul provvedimento a partire dal 28 dicembre, in un iter che si prevede porterà all’approvazione definitiva della Manovra prima di Capodanno.

EMENDAMENTI APPROVATI: PENSIONI E RIMODULAZIONE DELLE RISORSE
Tra gli emendamenti approvati dal Senato ci sono alcune misure di rilievo, come le pensioni per i medici, maestri, dipendenti degli enti locali e della giustizia amministrativa. Inoltre, è stata prevista la rimodulazione delle risorse destinate al progetto del Ponte sullo Stretto e risorse aggiuntive per gli stipendi delle forze armate e delle forze dell’ordine. Sono stati stanziati anche fondi per gli enti locali in ragione delle variazioni intervenute sulle aliquote Irpef.

LA PROTESTA DEI 5 STELLE
Durante le dichiarazioni di voto, i senatori del Movimento 5 Stelle hanno sollevato cartelli con la scritta “Gasparri querelaci tutti” nell’Aula di Palazzo Madama. L’obiettivo, secondo una nota del gruppo, è stato quello di attirare l’attenzione sul comportamento del capogruppo di Forza Italia, Maurizio Gasparri. Quest’ultimo ha minacciato querele a fini intimidatori nei confronti degli esponenti del Movimento 5 Stelle che hanno commentato il caso che lo vede coinvolto in alcune inchieste giornalistiche per il suo ruolo di presidente di una società di cybersecurity. La Giunta per le elezioni si è espressa a maggioranza ritenendo che non ci sia incompatibilità tra il suo ruolo di parlamentare e quello di presidente e referente per i rapporti istituzionali della società Cyberealm, una decisione che i 5 Stelle definiscono “vergogna assoluta”.

L’APPROVAZIONE DEFINITIVA PRIMA DI CAPODANNO
Dopo aver ottenuto la fiducia al Senato, il governo si prepara ad affrontare l’iter parlamentare alla Camera dei Deputati. Si prevede che il provvedimento verrà approvato definitivamente prima di Capodanno, consentendo l’entrata in vigore delle misure previste dalla Manovra già a partire dal nuovo anno. Resta da vedere come si esprimerà la Camera dei Deputati su questo importante provvedimento economico e sociale per il Paese.

LA MANOVRA E IL RUOLO DEL GOVERNO
La Manovra costituisce uno dei principali strumenti di programmazione economica del governo. Attraverso appositi provvedimenti legislativi, vengono definiti gli interventi e le politiche di bilancio dello Stato, al fine di garantire la sostenibilità delle finanze pubbliche e promuovere lo sviluppo economico e sociale del Paese. Il via libera del Senato rappresenta un passo significativo verso l’approvazione definitiva del provvedimento, il quale avrà un impatto diretto sulla vita dei cittadini e sull’intero sistema economico nazionale.

In conclusione, l’approvazione del maxiemendamento al Senato rappresenta un importante passo avanti per il governo nella definizione delle politiche di bilancio e nel raggiungimento degli obiettivi previsti dalla Manovra. Resta ora da attendere l’esito della votazione alla Camera dei Deputati, al fine di giungere all’approvazione definitiva del provvedimento prima dell’anno nuovo.

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